I datori di lavoro devono presentare al lavoratore domestico un prospetto paga indicante le spettanze del mese

Nell’ambito degli adempimenti obbligatori, in virtù dell’art.32 del CCNL del lavoro domestico entrato in vigore il 1° marzo 2007, il datore di lavoro è obbligato a presentare al lavoratore domestico un prospetto paga contenente le seguenti voci:

• La retribuzione concordata tra il datore di lavoro e il lavoratore, non inferiore a quella minima contrattuale;
• Eventuali scatti di anzianità;
• Eventuale compenso sostitutivo di vitto e alloggio;
• Eventuali superminimi
• Compensi per lavoro straordinario e festivo

Unitamente alla tenuta del prospetto paga verranno gestite le ferie, il trattamento di fine rapporto e le altre spettanze previste dalla legge dal CCNL